Iniziamo la Quaresima con l’imposizione delle ceneri. Ad ognuno di noi viene ricordato che siamo polvere e che polvere diventeremo.
Eppure questo tempo di Quaresima è un’occasione per togliere la polvere! La polvere si accumula sulle cose che non si muovono, che non si usano spesso, nei luoghi che non riusciamo a raggiungere.
Ebbene, l’invito che ti faccio è questo: in Quaresima soffia via la polvere!
Quella polvere che c’è su un cuore fermo e che non ama più, quella polvere che si accumula sulle mani chiuse alle esigenze degli altri, quella polvere che fa lacrimare gli occhi o li rende ciechi alla bellezza della vita.
Permetti allo Spirito Santo di soffiare via la polvere che si è accumulata sui tuoi sogni, sul tuo ottimismo, sulla tua capacità di amare e perdonare. Rimetti in movimento le tue speranze, ritorna ad usare il cuore, raggiungi quei luoghi, dentro e fuori di te, che hanno bisogno di aria nuova. Soffia via la polvere dalla tua vita!
Hai tre modi per farlo: la preghiera, il digiuno e l’elemosina. Tre strofinacci che ti permetteranno di togliere la polvere che hai accumulato con Dio, con te stesso e con gli altri, così da ritornare a vedere quella bella persona che sei, pulita, trasparenza dell’amore che ti porti dentro.
Con la preghiera chiedi la forza di soffiare via la polvere che copre il tuo rapporto con Dio così da ritornare a sperimentare l’amore con il quale sei stato creato. Con il digiuno togli quella polvere che hai ammassato sulla tua capacità di rinunciare a qualcosa per essere davvero libero, per stare meglio con te stesso e con il mondo. Con l’elemosina soffi via la polvere dell’egoismo e del superfluo, donando quello che, forse, hai accumulato proprio a discapito degli altri.
In questa quaresima, perciò, non restare fermo a prendere la polvere! Datti una pulita, non perdere l’occasione di ritornare a splendere! Si tratta di fare le grandi pulizie di primavera, quando tutto rinasce, quando anche noi risorgiamo con Cristo.
Soffia via la polvere e buon cammino di Quaresima, insieme.